venerdì 25 maggio 2012

...una piccola pausa di riflessione...

...quando la vita cambia, quando improvvisamente ti trovi in una nuova, dolce, tenera, entusiasmante, faticosa realtà, inevitabilmente ti devi fermare!
Fermare per riflettere, fermare per mettere insieme i vari pezzi e capire quale deve essere il giusto equilibrio!!
Forse è proprio vero, fare la mamma è il mestiere più faticoso e difficile al mondo, ma non c'è nessuna più grande felicità che sentire il pianto e l'odore della pelle di un bimbo che nasce!!!
Grazie Pietro per essere arrivato tra noi.....

...e da oggi si ricomincia con i pasticci in cucina!!

venerdì 27 aprile 2012

I panzerotti pugliesi...."quelli veri".....

Un piatto che mi ricorda tanto la mia Puglia, quando ancora credevo che un piatto così non ci volesse niente a farlo e pensavo di poterlo mangiare in qualunque citta italiana e invece.....
Ovviamente posti dove fanno panzerotti fritti in Italia ce ne sono una marea, a Milano in centro c'è il posto per definizione dei panzerotti fritti dove ogni giorno una calca di gente fa file per ore per mangiare un panzerotto di sola mozzarella e pomodoro alla modica cifra di 3 euro e che di pugliese non ha veramente nulla!!!
Il vero panzerotto pugliese ha la pasta sottile, croccante fuori e friabile dentro e soprattutto condizione necessaria e sufficiente è che deve stracolmo di ogni ben di dio!!!!!! E soprattutto devono essere fritti, ma non si deve sentire il fritto!!!
Un'impresa farli?? bè diciamo che non è semplice, ma bastano delle accortezze e tanta pazienza e il risultato è solo sorprendente. E' inutile dire che anche se sono fritti possono mangiarli anche i bimbi, il fritto una volta ogni tanto non fa male a nessunoo!!!!
Ecco gli ingredienti...quelli delle zie e della nonna pugliese:

Ingredienti (per circa 20 panzerotti): 600 gr di farina mista (metà farina 00 e metà farina di semola), 330 gr di acqua, 15 gr di lievito di birra, 20 gr di sale, 10 gr di zucchero e 20 gr di olio evo.
Per il ripieno: qui vi potete sbizzarrire, la mia versione è questa: 3 mozzarelle fiordilatte grandi, 3/4 cucchiai di polpa di pomodoro (o meglio secondo i gusti), 2,5 etti di prosciutto cotto, 1 etto di mortadella, 2 cucchiai di olio evo, sale e origano q.b.

Per l'impasto, unire tutti gli ingredienti, mettere il tutto in una coppa di ceramica ricoperta con pellicola trasparente e poi una coperta di lana e lasciar lievitare per un'ora e mezza.
Dividere la pasta in circa 20 palline e sistemarle sulla tavola di legno ricoprire ancora e lasciare lievitare ancora per un'ora.
Dopodichè stendere la pasta dello spessore di mezzo centimetro circa e riempre con il ripieno precedentemente amalgamato (circa un cucchiaio abbondante), sigillare bene i panzerotti con le dita.
Friggere in abbondante olio per fritti, circa una bottiglia da 1,5lt in una pentola alta di medie dimensioni. L'olio deve essere bollente e i panzerotti devono stare veramente poco (circa 2/3 minuti per lato)
Accortezze: è importante quando si taglia la mozzarella farla colare e eliminare il liquido in eccesso, riempire i panzerotti man mano che si friggono, sigillare bene anzi benissimo i panzerotti e quando friggono girarli con un cucchiaio no con una forchetta.
E ora non vi resta che mangiarli!!!!

venerdì 20 aprile 2012

Muffins con cioccolato

Ma che bontà, ma che bontà ma cosa sono questi muffins qua?!?!??!??! Si possono mangiare a colazione o a merenda, si possono farcire secondo i gusti con gocce di cioccolato, con un cucchiaino di nutella al centro o marmellata insomma con un pò di fantasia si possono guarnire a piacere. Ecco gli ingredienti:

Ingredienti (circa 12 muffins): 300 gr di farina 00, 80 gr di zucchero, 120 gr di burro a pezzettini, 2 uova, 1 pizzico di sale, 150 gr di latte, 1 bustina di lievito, 70 gr di gocce di cioccolato.
Unire il burro a pezzi con la farina, schiacciare con le mani unire gli altri ingredienti e amalgare con una spatola, aggiungere il lievito e metà delle gocce di cioccolato. Sistemare il composto su una teglia di muffins precedentemente imburrata e infarinata, cospargere i muffins con la restante parte di gocce di cioccolato e infornare a forno caldo ventilato per 20 minuti a 180 gradi.

giovedì 19 aprile 2012

Le bolle di sapone!!!!!

Una vecchia canzone dello "Zecchino d'oro" diceva così:

Il nonno ci ha insegnato un gioco antico,
Non costa niente, come una canzone:
Il gioco delle bolle di sapone.

Ed è proprio vero....per far divertire i bambini non servono giochi costosi, bambole che fanno versi e rumori di tutti i tipi, ma basta un pò di acqua, sapone e soffiare tanto tanto...

Non potevo non dedicare un post a questo gioco unico, antico e senza tempo...

mercoledì 18 aprile 2012

Soufflè al formaggio

 Ottimo sformato da mangiare con affettati o formaggi, veramente molto gustoso!!! Ricetta tipica della cucina umbra e ai bambini fa veramente gola.....




Ingredienti: 500 mlt di latte, 120 gr di farina 00, 100 gr di burro, 4 uova, 100 gr di gruviera, parmiggiano in abbondanza, sale q.b.

Mettere su pentolino il burro, far sciogliere aggiungere farina e girare energicamente, a fuoco lento inserire piano piano il latte tiepido e continuare a girare fino a totale addensamento, salare e far raffreddare. Aggiungere i 4 tuorli d'uovo e montare gli albumi a neve, amalgamare gli albumi con il resto del composto, aggiungere la gruviera a pezzettini e il parmiggiano. Prendere una teglia con buco imburrare e passare il pangrattato, sistemare il composto e mettere in forno ventilto a 180 gr per circa 30 minuti fino a doratura.
 Servire tiepido o freddo.



lunedì 26 marzo 2012

Torta soffice all'arancia

Questo dolce mi ricorda tanto la mia adolescenza...quando tra farina, zucchero e uova cercavo di impegnarmi a fare qualche dolce, con il fiato sul collo di mia madre che vedeva la sua cucina ricoperta di ogni residuo di cibo tanto io alla fine avrei pulito sicuramenteeeeee!!!!!!!
Il dolce è molto buono, all'arancia..senza burro, molto fresco e genuino!!!!

Ingredienti: Per il dolce: 300 gr di farina 00, 4 uova, 300 gr di zucchero, 100 gr di olio, 150 gr di latte, 2 arance grattuggiate, 1 bustina di lievito.
Per la crema: 300 gr di succo d'arancia, 5 cucchiai di zucchero, 4 cucchiai di farina
Unire zucchero e uova, montare fino a ottenere una crema spumosa aggiungere gli altri ingredienti e continuare ad amalgamare. Mettere in forno ventilato a 180 gradi per 30/35 minuti fino a totale cottura.
Per la crema: mettere su un pentolino a fuoco lento gli ingredienti e mescolare piano piano fino a quando non sarà addensata.
Quando il dolce sarà raffreddato, tagliarlo a metà e spalmare la crema all'arancia, spolverare con zucchero a velo.
E' ottimo come colazione o merenda.

lunedì 19 marzo 2012

Tanti auguri papà!!! (Le zeppole di San Giuseppe)

Una giornata dedicata al mio papà....
al mio papà che prima che nascessi pensava di cambiare il pannolino indossando i guanti, ma che ora lo fa con una disinvoltura degna di una tata pluristellata....
al mio papà che passa con una certa scioltezza da una serata di Guinness per il Saint Patrick's day con anche un pò di sbronza al rito del bagnetto con tuffo nella vasca di rane, cagnolini, volpi e tigri....
al mio papà che ora attende il we per passarlo tra parchi, altalene, bolle di sapone, scivoli e giostre...
al mio papà che tutte le sere non vede l'ora di leggere per almeno 4/5 volte la favola della volpe, di pinocchio, del gatto con gli stivali, di biancaneve e che poi a volte si addormenta prima di me....
al mio papà che ha ancora molto da imparare, ma che si impegna tanto ad essere un bravo papà!!!  TANTI AUGURI MIO DOLCE E TENERO PAPA'!!!!!   


Ovviamente oggi le zeppole di San Giuseppe non potevano mancare...morbide, profumate e gustose!!!!


Ingredienti: Per la pasta Choux (ideale anche per bignè):
250 gr di acqua, 100 gr di burro, 1 pizzico di sale, 150 gr di farina 4 uova intere
Mettere in una pentola acqua, burro e sale e far sciogliere il burro a fuoco lento, aggiungere la farina e girare energicamente.
Lasciar raffreddare per 10 minuti girando per almeno 4 volte per pochi secondi l'impasto. Unire le uova e girare energicamente.
Mettere il composto in una sac a poche e con beccuccio riccio, sulla teglia da forno ricoperta da carta da forno fare dei piccoli cerchi. Infornare per 20 minuti a 180 gradi.
Per il ripieno:  500 gr di latte intero, 100 gr di zucchero, 2 uova intere, 50 gr di farina tipo 0, 1 buccia di limone
Mettere le uova intere nel latte e amalgamare, unire le buccia di limone e a fuoco lento aggiungere piano piano la farina con lo zucchero fino a quando la crema non sarà addensata. Far raffreddare e sempre con una sac a poche farcire le zeppole.

Spolverare il tutto con zucchero a velo.


martedì 13 marzo 2012

...e con la Moxa la fai o no questa capriola????

Per questo mio secondo figlio sogno un parto naturale, NO alla medicalizzazione del parto, NO all'ossitocina, NO  all'epidurale, NO all'episotomia!!!!
E dopo tanti discorsi su quale sia  il posto migliore dove partorire, mi ritrovo a poco più da un mese dal parto a iniziare a convincermi che,  causa posizione podalica, dovrò affrontare un veloce, asettico e anonimo PARTO CESAREO!!
Mi hanno suggerito due alternative per far mettere  "la testa a posto": la manovra di rivolgimento  e il metodo della MOXA. Per il momento ho scelto quest'ultimo  sicuramente meno doloroso e così mi ritrovo ogni sera il mio maritino intento a bruciare sul mignolino del mio piede un sigaro di Artemisia e oltre ad avere ogni sera per tutta casa un odore molto simile alla Cannabis (chissà cosa pensano i nostri vicini...donna gravida che si spara canne!!!) spero che questa capriola avvenga il prima possibile.
Intanto mio caro bimbo che ancora non hai un nome la fai o no questa capriola??

lunedì 12 marzo 2012

Panini dolci al latte

Questi panini sono ottimi come merenda, farciti con formaggio o nutella o mangiati semplicemente così...molto molto gustosi...
La ricetta è del ricettario bimby "Dal forno alla tavola". 

Ingredienti: 200 gr di latte intero, 2 cubetti di lievito di birra, 50 gr di zucchero, 250 gr di farina manitoba, 250 gr di farina 00, 70 gr di burro morbido, 10 gr di sale.


Mescolare il latte, il lievito e lo zuccherto, aggiungere la farina continuare a impastare, aggiungere il burro e il sale. Mettere l'impasto in una ciotola di ceramica coperto da pellicola trasparente e far lievitare per un'ora ad una temperatura di 25 gradi (basta metterlo in forno!!) Togliere l'impasto fare delle palline e sistemarle sulla placca da forno ricoperta da carta da forno, spolverare con un pò di farina, coprire e far lievitare ancora per 40 minuti. Infornare in forno caldo a 200 gradi per 10 minuti e 180 gradi per altri 10 minuti.

lunedì 27 febbraio 2012

... -10 settimane e la gnoma non sarà più sola....

Ebbene si mancano solo 10 settimane e la gnoma dovrà fare i conti con un piccolo nano, che si vedrà piombare in casa dal nulla.
Nella pancia della mamma c'è un bimbo che cresce cresce cresce e poi esce dalla pancia della mamma....ma forse non ha ancora capito che starà con lei per sempre...che condividerà la sua stessa stanza, i suoi stessi giochi e soprattutto l'amore di mamma e papà.
Forse deciderà di fare la mammina o forse sarà in preda a una folle gelosia...e noi intanto speriamo di non essere investiti da un enorme tornado!!!! 

martedì 14 febbraio 2012

Crostata alla nutella

Questa torta mi ricorda tanto la crostatina del Mulino Bianco rigorosamente alla nutella che mangiavo da piccola. La tecnica per far fuori questa delizia era sempre la stessa ed era un momento magico: prima bisogna mangiare il bordo molto buono ma purtroppo di nutella neanche l'ombra dopodichè si azzanna con tanto di acquolina in bocca la parte centrale ricca di uno strato spesso di nutella. Credo che le facciano ancora ora anche se non so se il sapore sarà sempre lo stesso, ma non oso comprarle potrei far fuori un intero pacco in un unico pomeriggio!!!!!
Come pasta frolla si potrebbe fare l'alternativa alla ricotta di un mio vecchio post (Biscotti di frolla leggera) sicuramente più leggera.

Ingredienti: 2 tuorli, 2 uova intere, 1 buccia di limone grattuggiato, 120 gr di zucchero, 300 gr di farina 00, 150 gr di burro, 1 barattolo di nutella da 400 gr, 1 cucchiaino di lievito.


Amalgamare tutti gli ingredienti, avvolgere il composto in una pellicola trasparente e far riposare in frigo per 15 minuti. Stendere metà dell'impasto su una carta da forno, sistemarla su una teglia da crostata di circa 24 cm,  stendere l'intero contenitore di nutella, ricoprire con l'altra metà di pasta sempre stesa sulla carta da forno, sistemare bene i bordi e infornare in forno ventilato a 180 gr per 35/40 minuti fino a totale doratura.
Far raffreddare e cospargere il tutto con zucchero a velo.
Una vera delizia!!!

sabato 4 febbraio 2012

Le convulsioni febbrili

Premesso che non auguro a nessuno di trovarsi di fronte il proprio figlio in preda ad una crisi epilettica!!!! Ma per quanto le convulsioni facciano tanto spavento e facciano andare in panico la persona più calma e controllata del mondo, sono "semplicemente" una reazione del sistema nervoso ancora immaturo dei nostri  bimbi in situazione di rialzi bruschi della temperatura.
Avendo avuto io da piccola  ben tre episodi di convulsioni, ho vissuto con ansia i periodi di febbre di mia figlia con il terrore che potesse prima o poi capitare e purtroppo non ho potuto sottrarmi a questa bellissima esperienza.
Questo post vuole essere un piccolo manuale di pronto soccorso, è meglio sapere cosa fare in situazioni di emergenza.
In caso di febbre elevata, somministrare il prima possibile antipiretico, spogliare totalmente il bambino e tamponarlo sotto le ascelle, sulla nuca e all'inguine con panni bagnati, meglio se si ha in casa il ghiaccio sintetico pronto per essere utilizzato.
Purtroppo queste accortezze servono a far abbassare la temperatura, ma può non bastare per prevenire la convulsione febbrile, dato che appunto si può verificare per un brusco rialzo della temperatura che può avvenire nel giro di poco tempo e senza che noi abbiamo tempo di rendercene conto.

In caso di convulsione :
1) NON PERDERE LA CALMA!!!
2) stendere il proprio figlio su un fianco, per evitare che possa ingoiare eventuale vomito o soffocare con la lingua possibilmente per terra per evitare in caso di vostri spostamenti che possa cadere dal letto e dal divano
3) cercare di far abbassare la febbre con giaccio sotto le ascelle e sull'inguine
4) Somministrare, conviene tenerlo in casa, per via rettale il Micropan per far terminare il prima possibile la convulsione
5) Chiamare il 118!!!

La convulsione, anche se sembreranno i minuti più lunghi della vostra vita,  generalmente dura 2/3 
minuti. La somministrazione del Micropan serve appunto ad evitare che la convulsioni possa continuare.

In tutto ciò l'unica tranquillità è che le convulsioni febbrili non provocano nessun danno celebrale, magari solo alla mamma che nel frattempo ha perso 10 anni della sua vita!!!








venerdì 3 febbraio 2012

La lasagna al ragù

Ecco la lasagna della nonna, uno dei tradizionali e più gustosi piatti italiani.
La preparaione, per quanto sia un piatto classico, è sempre soggettiva. Ognuno la condisce come meglio crede, mia nonna inserisce anche le uova, i piselli e la salsiccia secca ma alla fine per far gustare questo piatto anche ai più piccini è meglio rimanere su pochi ingredienti semplici.
Ecco come la faccio:




Ingredienti per 6 persone: 750 gr di lasagna (io prendo quelle Giovanni Rana sfoglia ruvida), 250 gr di carne di manzo trita, 250 gr di carne di vitello trita, mezzo bicchiere di vino bianco o rosso a piacere, un pò di battuto di verdure (1 carota, mezza cipolla, 1 gambo di sedano tritati), 1lt di passata di pomodoro, 2 etti di prosciutto cotto, 3/4 mozzarella fiordilatte, 1 litro di besciamella, 100 gr di scamorza affumicata, parmiggiano in abbondanza, sale e noce moscata.

Per la preparazione della besciamella: 1lt di latte intero, 50 gr di farina, 100 gr di burro, sale pepe e noce moscata in abbondanza.
Sciogliere la farina con il burro fino ad ottenere un composto compatto aggiungere pian piano il latte caldo girando continuamente fino a totale ebollizione, condire alla fine con sale, pepe e noce moscata.

Per il ragù: preparare l battuto di carote, sedano e cipolla rosolare in olio abbondante aggiungere la carne di vitello e di manzo, rosolare la carne e aggiungere il bicchiere di vino, sfumare, aggiungere il sale e la noce moscata in abbondanza, aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere per ben 2 ore (con la pentola a pressione i tempi si riducono notevolmente 20 minuti dal fischio).

Una volta pronti il ragù e la besciamella intiepidire e iniziare a "impacchettare" la lasagna.
Un pò di passata sul fondo, uno strato di lasagna, coprire con sugo e un pò di besciamella, mettere mozzarella, scamorza e prosciutto tagliati a pezzettini e abbondante parmiggiano, completare gli strati (circa 4) fino a riempire la teglia. Terminare solo con sugo, besciamella e parmiggiano. Coprire la teglia con un foglio di carta d'alluminio e lasciar cuocere in forno caldo ventilato a 200 gr per 20 minuti, togliere la carta d'alluminio e far colorare la parte superiore per 5 minuti.
Far riposare 10 minuti prima di servire.










martedì 17 gennaio 2012

Orecchiette alle cime di rape

Standing ovation per questo piatto!!!! Il piatto pugliese per definizione, pochi ingredienti genuini e semplici. Le orecchiette ovviamente è preferibile farle a mano, perchè rendono decisamente di più.

Vi descrivo la vera ricetta che può essere modificata per i ns bimbi evitando di mettere il peperoncino, l'acciuga e di soffriggere l'aglio.

Ingredienti per 4 persone:
500 gr di orecchiette, 500 gr di cipe di rapa, 1 spicchio di aglio, un peperoncino, 2/3 acciughe, sale e olio q.b.

Su come fare le orecchiette rimando ad altro post è inutile dire che è un'arte,  e che cerco di scopiazzare ogni volta che vedo mia nonna farle...con il passar del tempo i miei risultati migliorano, ma in quanto alla tempestica di esecuzione credo di essere più lenta di un bradipo (circa 2 ore e mezzo per 1 kg di orecchiette!!!); pertanto ci deliziamo di questo piatto veramente raramente....

Pulire le cime di rape privandole delle foglie grandi e delle parti dure, far bollire in una pentola con acqua salata per 15 minuti, buttare le orecchiette e far cuocere atri 10 minuti.  In un pentolino con abbontante olio far soffriggere l'aglio il peperoncino, spegnere il fuoco e aggiungere le acciughe.
Colare pasta e rape, condire con l'olio e servire caldo.







lunedì 16 gennaio 2012

...e con Babbo Natale il ciuccio se ne andò..

E' stato un Natale difficile, la gnoma ha conosciuto Babbo Natale (il nonno travestito) che dopo un lunghissimo viaggio, e dopo aver trascinato per tutto il cortile un enorme sacco è entrato dentro casa alla ricerca della piccola Flora. L'enorme quantita di giocattili e questo omone tutto rosso e barbuto, ha ipnotizzato la nana che con molta disinvoltura ha consegnato il suo amato e inseparabile ciuccio.
E' andata avanti tutta la sera a scartare i regali, ignara (e forse anche noi) di ciò che l'aspettava!!!
La prima notte è stata difficile, la seconda pure la terza anche, la quarta, la quinta, la sesta...... ed è passato quasi un mese e ogni tanto i suoi ricordi vanno al suo amato compagno.
Forse ormai stiamo per vedere la via d'uscita, ma sicuramente questo periodo non si dimenticarà mai!!
e intanto i nostri Terrible twos vanno avanti, ci stiamo dentro fino al collo, in questa enorme palude sperando sempre di non affondare...aiutoooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!