lunedì 27 febbraio 2012

... -10 settimane e la gnoma non sarà più sola....

Ebbene si mancano solo 10 settimane e la gnoma dovrà fare i conti con un piccolo nano, che si vedrà piombare in casa dal nulla.
Nella pancia della mamma c'è un bimbo che cresce cresce cresce e poi esce dalla pancia della mamma....ma forse non ha ancora capito che starà con lei per sempre...che condividerà la sua stessa stanza, i suoi stessi giochi e soprattutto l'amore di mamma e papà.
Forse deciderà di fare la mammina o forse sarà in preda a una folle gelosia...e noi intanto speriamo di non essere investiti da un enorme tornado!!!! 

martedì 14 febbraio 2012

Crostata alla nutella

Questa torta mi ricorda tanto la crostatina del Mulino Bianco rigorosamente alla nutella che mangiavo da piccola. La tecnica per far fuori questa delizia era sempre la stessa ed era un momento magico: prima bisogna mangiare il bordo molto buono ma purtroppo di nutella neanche l'ombra dopodichè si azzanna con tanto di acquolina in bocca la parte centrale ricca di uno strato spesso di nutella. Credo che le facciano ancora ora anche se non so se il sapore sarà sempre lo stesso, ma non oso comprarle potrei far fuori un intero pacco in un unico pomeriggio!!!!!
Come pasta frolla si potrebbe fare l'alternativa alla ricotta di un mio vecchio post (Biscotti di frolla leggera) sicuramente più leggera.

Ingredienti: 2 tuorli, 2 uova intere, 1 buccia di limone grattuggiato, 120 gr di zucchero, 300 gr di farina 00, 150 gr di burro, 1 barattolo di nutella da 400 gr, 1 cucchiaino di lievito.


Amalgamare tutti gli ingredienti, avvolgere il composto in una pellicola trasparente e far riposare in frigo per 15 minuti. Stendere metà dell'impasto su una carta da forno, sistemarla su una teglia da crostata di circa 24 cm,  stendere l'intero contenitore di nutella, ricoprire con l'altra metà di pasta sempre stesa sulla carta da forno, sistemare bene i bordi e infornare in forno ventilato a 180 gr per 35/40 minuti fino a totale doratura.
Far raffreddare e cospargere il tutto con zucchero a velo.
Una vera delizia!!!

sabato 4 febbraio 2012

Le convulsioni febbrili

Premesso che non auguro a nessuno di trovarsi di fronte il proprio figlio in preda ad una crisi epilettica!!!! Ma per quanto le convulsioni facciano tanto spavento e facciano andare in panico la persona più calma e controllata del mondo, sono "semplicemente" una reazione del sistema nervoso ancora immaturo dei nostri  bimbi in situazione di rialzi bruschi della temperatura.
Avendo avuto io da piccola  ben tre episodi di convulsioni, ho vissuto con ansia i periodi di febbre di mia figlia con il terrore che potesse prima o poi capitare e purtroppo non ho potuto sottrarmi a questa bellissima esperienza.
Questo post vuole essere un piccolo manuale di pronto soccorso, è meglio sapere cosa fare in situazioni di emergenza.
In caso di febbre elevata, somministrare il prima possibile antipiretico, spogliare totalmente il bambino e tamponarlo sotto le ascelle, sulla nuca e all'inguine con panni bagnati, meglio se si ha in casa il ghiaccio sintetico pronto per essere utilizzato.
Purtroppo queste accortezze servono a far abbassare la temperatura, ma può non bastare per prevenire la convulsione febbrile, dato che appunto si può verificare per un brusco rialzo della temperatura che può avvenire nel giro di poco tempo e senza che noi abbiamo tempo di rendercene conto.

In caso di convulsione :
1) NON PERDERE LA CALMA!!!
2) stendere il proprio figlio su un fianco, per evitare che possa ingoiare eventuale vomito o soffocare con la lingua possibilmente per terra per evitare in caso di vostri spostamenti che possa cadere dal letto e dal divano
3) cercare di far abbassare la febbre con giaccio sotto le ascelle e sull'inguine
4) Somministrare, conviene tenerlo in casa, per via rettale il Micropan per far terminare il prima possibile la convulsione
5) Chiamare il 118!!!

La convulsione, anche se sembreranno i minuti più lunghi della vostra vita,  generalmente dura 2/3 
minuti. La somministrazione del Micropan serve appunto ad evitare che la convulsioni possa continuare.

In tutto ciò l'unica tranquillità è che le convulsioni febbrili non provocano nessun danno celebrale, magari solo alla mamma che nel frattempo ha perso 10 anni della sua vita!!!








venerdì 3 febbraio 2012

La lasagna al ragù

Ecco la lasagna della nonna, uno dei tradizionali e più gustosi piatti italiani.
La preparaione, per quanto sia un piatto classico, è sempre soggettiva. Ognuno la condisce come meglio crede, mia nonna inserisce anche le uova, i piselli e la salsiccia secca ma alla fine per far gustare questo piatto anche ai più piccini è meglio rimanere su pochi ingredienti semplici.
Ecco come la faccio:




Ingredienti per 6 persone: 750 gr di lasagna (io prendo quelle Giovanni Rana sfoglia ruvida), 250 gr di carne di manzo trita, 250 gr di carne di vitello trita, mezzo bicchiere di vino bianco o rosso a piacere, un pò di battuto di verdure (1 carota, mezza cipolla, 1 gambo di sedano tritati), 1lt di passata di pomodoro, 2 etti di prosciutto cotto, 3/4 mozzarella fiordilatte, 1 litro di besciamella, 100 gr di scamorza affumicata, parmiggiano in abbondanza, sale e noce moscata.

Per la preparazione della besciamella: 1lt di latte intero, 50 gr di farina, 100 gr di burro, sale pepe e noce moscata in abbondanza.
Sciogliere la farina con il burro fino ad ottenere un composto compatto aggiungere pian piano il latte caldo girando continuamente fino a totale ebollizione, condire alla fine con sale, pepe e noce moscata.

Per il ragù: preparare l battuto di carote, sedano e cipolla rosolare in olio abbondante aggiungere la carne di vitello e di manzo, rosolare la carne e aggiungere il bicchiere di vino, sfumare, aggiungere il sale e la noce moscata in abbondanza, aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere per ben 2 ore (con la pentola a pressione i tempi si riducono notevolmente 20 minuti dal fischio).

Una volta pronti il ragù e la besciamella intiepidire e iniziare a "impacchettare" la lasagna.
Un pò di passata sul fondo, uno strato di lasagna, coprire con sugo e un pò di besciamella, mettere mozzarella, scamorza e prosciutto tagliati a pezzettini e abbondante parmiggiano, completare gli strati (circa 4) fino a riempire la teglia. Terminare solo con sugo, besciamella e parmiggiano. Coprire la teglia con un foglio di carta d'alluminio e lasciar cuocere in forno caldo ventilato a 200 gr per 20 minuti, togliere la carta d'alluminio e far colorare la parte superiore per 5 minuti.
Far riposare 10 minuti prima di servire.