martedì 17 gennaio 2012

Orecchiette alle cime di rape

Standing ovation per questo piatto!!!! Il piatto pugliese per definizione, pochi ingredienti genuini e semplici. Le orecchiette ovviamente è preferibile farle a mano, perchè rendono decisamente di più.

Vi descrivo la vera ricetta che può essere modificata per i ns bimbi evitando di mettere il peperoncino, l'acciuga e di soffriggere l'aglio.

Ingredienti per 4 persone:
500 gr di orecchiette, 500 gr di cipe di rapa, 1 spicchio di aglio, un peperoncino, 2/3 acciughe, sale e olio q.b.

Su come fare le orecchiette rimando ad altro post è inutile dire che è un'arte,  e che cerco di scopiazzare ogni volta che vedo mia nonna farle...con il passar del tempo i miei risultati migliorano, ma in quanto alla tempestica di esecuzione credo di essere più lenta di un bradipo (circa 2 ore e mezzo per 1 kg di orecchiette!!!); pertanto ci deliziamo di questo piatto veramente raramente....

Pulire le cime di rape privandole delle foglie grandi e delle parti dure, far bollire in una pentola con acqua salata per 15 minuti, buttare le orecchiette e far cuocere atri 10 minuti.  In un pentolino con abbontante olio far soffriggere l'aglio il peperoncino, spegnere il fuoco e aggiungere le acciughe.
Colare pasta e rape, condire con l'olio e servire caldo.







lunedì 16 gennaio 2012

...e con Babbo Natale il ciuccio se ne andò..

E' stato un Natale difficile, la gnoma ha conosciuto Babbo Natale (il nonno travestito) che dopo un lunghissimo viaggio, e dopo aver trascinato per tutto il cortile un enorme sacco è entrato dentro casa alla ricerca della piccola Flora. L'enorme quantita di giocattili e questo omone tutto rosso e barbuto, ha ipnotizzato la nana che con molta disinvoltura ha consegnato il suo amato e inseparabile ciuccio.
E' andata avanti tutta la sera a scartare i regali, ignara (e forse anche noi) di ciò che l'aspettava!!!
La prima notte è stata difficile, la seconda pure la terza anche, la quarta, la quinta, la sesta...... ed è passato quasi un mese e ogni tanto i suoi ricordi vanno al suo amato compagno.
Forse ormai stiamo per vedere la via d'uscita, ma sicuramente questo periodo non si dimenticarà mai!!
e intanto i nostri Terrible twos vanno avanti, ci stiamo dentro fino al collo, in questa enorme palude sperando sempre di non affondare...aiutoooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!